lunedì 20 giugno 2011

Difficoltà e disturbi dell' apprendimento?

http://www.neuropsicologia.nelsito.it/


Vi segnalo un ottimo sito in cui potrete trovare tantissime utili informazioni sulle difficoltà e sui disturbi specifici dell'apprendimento, dalla valutazione iniziale all' intervento riabilitativo.
Inoltre è presente materiale didattico, informazioni riguardanti gli strumenti diagnostici e di trattamento a cura del SENPA servizio di neuropsicologia e psicopatologia dell'apprendimento.

Perchè è importante informare e aggiornarsi su questo tema, così discusso, ma ancora tanto sconosciuto?
Perchè i bambini con tali difficoltà e disturbi vanno aiutati precocemente per evitare le frustrazioni, il rifiuto, fino all' allontanamento dallo studio.

Spesso un Genitore o un Insegnante, può osservare delle difficoltà di apprendimento, in bambini pur molto competenti, tranne:
 
Un più lento sviluppo del linguaggio del bambino da piccolino;

Una lettura lenta, stentata quasi sillabando.
 
Molti errori di lettura ed inversioni di lettere
         (alcuni esempi: scambiare “b” con “d”, difficoltà con “l” o “r”, “b pronunciato come “p”).
 
Scrittura lenta, con notevoli errori ortografici, inversioni di lettere e/o con una scrittura quasi incomprensibile.
 
Si impiega molto tempo per svolgere i compiti a casa, fattore non spiegato dalla difficoltà dei compiti.
 
In Matematica può esservi una forte lentezza nel fare i conti.
 
Non memorizzare i calcoli automatici (come   5+5=10;   50+50=100;   6*6=36).
 
Scarsa Attenzione e Concentrazione nello studio.
 
Poca Motivazione ed Inefficace Metodo di Studio
 
Da sottolineare che queste problematiche assumono rilevanza quando
         un bambino risulta in difficoltà rispetto ai suoi compagni di classe.
 
Solo dopo un’accurata Valutazione Specialistica possiamo ipotizzare una Difficoltà o un Disturbo Specifico.

La Valutazione Specialistica comprende:

- Colloquio anamnestico 

- Prove di apprendimento di base (prove di lettura, scrittura e calcolo)

- Prove di appprofondimento (prove per indentificare nel dettaglio la difficoltà, test neuropsicologici, questionari, scale, etc.)
 
- Colloquio di Risposta (Cosa ha? Cosa fare? Per quanto tempo?
 
- Relazione clinica per la Famiglia (Sintesi clinica, grafici e dati di confronto, proposta di trattamento, cosa può fare la famiglia)
 
- Relazione per la scuola (strumenti compensativi e dispensativi, guida per l'insegnate)

Per maggioriinformazioni potete visitare anche la pagina di Facebook:

http://www.facebook.com/profile.php?id=100001964667722#!/pages/Disturbi-Apprendimento-ScolasticoAggiornamento-Risorse/134691219878877

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